Siu Lam Hung Gar Kung Fu Association Italy

Non è uno scherzo.
Non mi piacciono gli scherzi.
Il Profeta è una realtà; nascono come funghi, professano la verità, la loro, l'unica percorribile. Si, mi sto rivolgendo a voi fieri e orgogliosi maestri blasonati, carichi di qualifiche, di incarichi prestigiosi, di grosse responsabilità, di legittimi interessi personali.
Dell' HungGar al quale avete immolato buona parte dei vostri anni non ci avete mai capito granché, e quell' allenamento quotidiano che una timida parte della vostra coscienza di praticanti vi suggeriva di dedicarvi non ha mai goduto del vostro gradimento. Ci si continua ad attaccare a concetti infantili: "io sono riconosciuto, e tu…, il mio programma è…, il tuo…, la mia scuola è autentica perché…, la tua invece… "
Spesso pronunciano parole e concetti che esprimono il senso di rispetto, lealtà, correttezza… ma, sicuramente, la maggioranza di noi non riesce a realizzare nel senso compiuto la parola stessa.
L'identità marziale è perduta e, probabilmente con lei, è andata perduta anche la faccia…ma, il difetto più grande attualmente nell'HungGar, è la frantumazione delle varie scuole, con altrettanti "profeti" che con l'aspirazione di crearsi un "posto al sole" formano associazioni, organizzazioni e quant'altro. Non accettiamo l'arroganza e la presunzione di rappresentare l'autentico HungGar, fregiandosi in esclusiva di tale accezione nazionale e internazionale. Quando si pratica una disciplina per molti anni o si frequenta con costanza un ambiente si entra in contatto con molta gente: persone simpatiche, noiose, belle, insignificanti, uomini e meno uomini… ma, quelli che non sopporto sono i portatori del "verbo" cioè i "profeti" della verità. Una nota frase dice che tutti vogliono cambiare il mondo ma nessuno prova a cambiare se stesso.
Studiare HungGar, qualunque sia la scuola cui si appartiene, significa anche comprendere cosa significa umiltà, lealtà, rispetto e correttezza; e, comprendendolo, attenersi ad essi il più possibile.
Ci sono maestri precoci che noi chiamiamo presuntuosi.
Ci sono maestri mediocri che noi chiamiamo profeti.

"Se lo Hung Gar fosse pesante come la vanga e la vanga
leggera come lo Hung Gar,
avremmo più praticanti e
meno maestri".